Come farsi una cultura digitale. L’amore ai tempi di Google

Come farsi una cultura digitale«Il cielo non sa più nevicare, hai visto?» sospira Agata chiudendo il suo enorme ombrello a girasole.

Marco, che ha una risposta quasi per tutto, con lei si trova spiazzato. Si sono visti appena  tre volte, ma ha capito che Agata guarda il mondo a colori anche sotto il cielo grigio di Bologna.

«Sono felice di rivederti» esclama con la più classica, e mai così vera, delle reazioni.

Agata sorridendo si siede di fianco a lui sul divanetto in un piccolo caffè del centro, appoggia la sua pesantissima borsa e sfila un quaderno zeppo di appunti e una biro multicolor che nei ricordi di Marco profuma di scuola elementare.

«Questo te lo manda Silvia» gli dice spostando il quaderno verso di lui «sono gli appunti di economia politica che ti aveva promesso e…» continua Agata cercando qualcosa sul fondo della borsa «questo è un invito ufficiale per te alla cena di venerdì» aggiunge sventolando vittoriosa un volantino.

Marco lo prende incuriosito e legge “IntavoliAmo Home Restaurant da Agata, Silvia e Valentina, INVITO PROVA”

L’enorme punto interrogativo sulla faccia di Marco scatena la fragorosa risata della ragazza. «Ora ti spiego meglio Marco!» «Sai che io Silvia e Vale, siamo coinquiline, ma la vita da studentesse fuori sede non è sempre facile e cerchiamo di non pesare troppo sull’aiuto economico dei genitori. I miei, oltretutto, non erano entusiasti  quando ho scelto di iscrivermi al Dams … Così, per guadagnare qualcosa, organizziamo cene a domicilio. Adesso si chiamano Home Restaurant lo sapevi?»

«Ne ho sentito parlare ma non ne ho mai usufruito. Quindi, in questo Invito Prova di venerdì, mi volete come cavia?» ride Marco.

«Non proprio, abbiamo già avvelenato altri studenti» ricambia ridendo Agata «ma questa è la prima volta che non conosco chi parteciperà alla cena, perché le prenotazioni sono state fatte on line»

Marco è sempre più stupito. «On line?» chiede.

«Si» risponde orgogliosa la ragazza «sarò anche un artista nell’animo, ma ho capito quanto sia importante la tecnologia. Qualche mese fa, per farmi una cultura, ho seguito tutto il corso di Google: Eccellenze Digitali, da pochi giorni ribattezzato Google Digital Training. Pensa che è completamente gratuito! Sono oltre 100 video che ti spiegano come funziona il web da zero e come si può sfruttare la sua potenzialità per diventare più visibili, farsi pubblicità e anche vendere prodotti o servizi. La comodità è che li guardi quando e come vuoi tu. Ogni video prevede una sezione di esercitazioni che rende tutto più facile, così ti accorgi subito se hai assimilato i concetti. Mi è bastata dedicare un’ora tre volte alla settimana e sono arrivata alla certificazione finale!» continua con una fiera timidezza «Mi sono sempre sentita un po’ imbranata e ostile a queste cose, solo perché non sapevo come funzionassero, mentre ora posso far arrivare la mia idea a tante più persone. E sai una cosa Marco, ora si tratta di questa piccola attività, nata quasi per gioco, un domani potrei sfruttarlo per la mia professione.»

Marco è deciso a capirne di più trascinato dall’entusiasmo di Agata «Quindi mi stai dicendo che avete fatto anche un vostro sito? E che vi promuovete on line?»

«Si Marco, è stato un lavoro di squadra. Io ho messo le competenze digitali che ho acquisito con il corso, Valentina fa grafica e usando Canva ha contribuito con le sue idee a rendere tutto più bello, e Silvia, beh Silvia lo sai che a Economia insieme a te è una delle migliori del suo corso, si è informata su come possiamo gestire gli incassi senza avere problemi»

«Caspita! Che bella idea, ma chissà cosa avete speso per fare il sito…»

Agata felice di stupirlo ancora una volta esclama: «Nulla Marco, l’ho fatto io con WordPress.com» «Ti registri in un attimo. Nella versione base è gratuito e ti dà la possibilità di scegliere fra diversi Template che rendono la costruzione del sito guidata e molto più semplice di quanto si creda. Se ci sono riuscita io…Per quello che serve a noi è più che adeguato. Carichi le foto o i video come se dovessi fare un post su Facebook!  E poi c’è la parte Blog in cui posso scrivere. Per ora scrivo ricette, ma con il tempo chissà. Dietro ogni ricetta c’è una storia e ho capito che mi piace conoscerle e raccontarle.» E arrossendo pensa che anche di Marco vorrebbe saperne molto di più.

Il ragazzo intercetta i suoi pensieri e sorride:«Mi dicevi che Silvia ha capito come potete gestire gli incassi: hai dovuto aprire la Partita Iva o avete costituito una società?» chiede per togliere Agata dall’imbarazzo.

«No Marco, non c’è stato bisogno di fare società. Silvia, informandosi, ha scoperto che c’è una direttiva comunitaria che permette l’avvio del commercio elettronico senza bisogno di burocrazia. Fino a 5000€ possiamo emettere una nota come prestazione occasionale.» (http://video.pmi.it/avviare-un-e-commerce-regole-e-burocrazia/)

«Fantastico, quindi vi è bastato pubblicare il sito per avere già prenotazioni?» chiede il ragazzo preso dalla curiosità.

«Sarebbe bello, ma qui un piccolo sforzo l’abbiamo dovuto fare!  Abbiamo aperto anche una pagina pubblica su Facebook e lì condividiamo le ricette, gli articoli del blog e creiamo gli eventi, cioè le cene che decidiamo di proporre. Non vogliamo essere troppo impegnate, ci basta organizzare qualcosa di bello una volta al mese. Poi con Facebook puoi promuovere il tuo evento e decidere che tipo di persone riceveranno la tua campagna. Scegli il pubblico in base all’età , agli interessi, alla zona geografica. È davvero un mezzo potentissimo e per provare come funzionasse abbiamo speso ben 10€!» ride di gusto la ragazza.

Marco è trascinato dal racconto e dagli occhi che brillano di soddisfazione di Agata.

«A questo punto non mi resta che provare la vostra cucina e farvi anche la recensione!» esclama ridendo anche lui. «Non ho capito però, perché ci tieni che sia presente anche io a questa prima cena di “estranei”».

Agata non risponde e gli prende la mano.

Marco sente la neve picchiettare sui vetri come chicchi di riso lanciati a manciate, ricambia la stretta «Hai ragione sai, il cielo non sa più nevicare.»

Giorgia Ferrari

20 commenti

  1. Elisa

    6 anni fa  

    Sempre coinvolgenti i tuoi articoli Giorgia! Complimenti! Sai che potrei prendere spunto riguardo a questa attività con il mio compagno che è bravissimo in cucina! Ciao


    • Giorgia Ferrari

      6 anni fa  

      Ahhhh bene, che donna fortunata Elisa!
      Naturalmente aspetto il link per poter fare la prenotazione della cena. Così, senza nemmeno chiederti di dove siete 🙂

      Sono felice che tu abbia preso spunto per una possibile attività in cucina. Le indicazioni dell’articolo sono valide per qualunque professione o passione uno voglia mettere a reddito o sviluppare per piacere.
      Tienimi aggiornata mi raccomando!!!


  2. Nicola

    6 anni fa  

    Wow, che metodo straordinario per spiegare le potenzialità del web. Credimi che quando è finito l’articolo ci sono rimasto male perché volevo continuasse da quanto coinvolgente. Brava, complimenti davvero!!


    • Giorgia Ferrari

      6 anni fa  

      Wow Nicola, continua a leggere il blog perché la storia continuerà,continuerà, continuerà…
      E grazie dei tuoi complimenti!


  3. Luciano

    6 anni fa  

    Alcune volte resto incantato leggendo i tuoi articoli Giorgia: sei un fenomeno! Interessantissimo!
    Ciao!


    • Giorgia Ferrari

      6 anni fa  

      Grazie di cuore Luciano!
      Mi auguro ti sia arrivata qualche informazione utile e, nel caso volessi approfondire, scrivimi.

      Una buonissima giornata.


  4. Amina

    6 anni fa  

    Adoro i tuoi articoli


    • Giorgia Ferrari

      6 anni fa  

      Amina, ne sono moooolllto felice.
      Una buona giornata.


  5. Olly

    6 anni fa  

    Giorgia…….WOW!! una pioggia d’informazioni incastrate in una storia simpatica e dolcissima…..WOW!!! mi piace moltissimo…..=D


    • Giorgia Ferrari

      6 anni fa  

      Grazie Olga,
      felice che ti sia piaciuto! Ogni informazione meriterebbe un approfondimento che, se vi interessa, nel corso della storia cercherò di darvi. 😉


  6. Gae

    6 anni fa  

    Forma e contenuto intriganti. Brava!
    Grazie.


    • Giorgia Ferrari

      6 anni fa  

      Grazie Gaetano!


  7. Miriam

    6 anni fa  

    Complimenti per la suggestione piacevole e chiarissima !


    • Giorgia Ferrari

      6 anni fa  

      Mi fa tanto piacere che la trovi chiarissima.
      Grazie Miriam


  8. Gloria

    6 anni fa  

    wow, quante cose! Grazie infinite


    • Giorgia Ferrari

      6 anni fa  

      Grazie a te Gloria!


  9. rachele

    6 anni fa  

    Bello!!! Grazie.


    • Giorgia Ferrari

      6 anni fa  

      Grazie a te Rachele!


  10. Laura E.

    6 anni fa  

    Cavolo! Ho aperto per caso l’articolo e adesso non riesco più a smettere di seguire i vari rimandi a mille cose super interessanti!!!! Perché le giornate sono solo di 24 ore??? Sei veramente una fonte inesauribile di informazioni utili. Girerò tutto ai miei figli perché offri molte idee da sfruttare! Grazie


    • Giorgia Ferrari

      6 anni fa  

      Ciao Laura, grazie dei tuoi bellissimi complimenti.
      Mi auguro che anche i tuoi figli trovino informazioni utili. Se avete domande o vi interessa approfondire qualche argomento nello specifico, potete tranquillamente scrivermi!
      Vi auguro un buon fine settimana.


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