I 4 pilastri della libertà finanziaria

Per tanti il concetto di libertà finanziaria è una bufala propagandista da venditori di fumo che alimentano false speranze grazie a chissà quali lavaggi del cervello.

Che al mondo ci siano truffe o spacciatori improbabili di facili ricchezze è fuor di dubbio, ma l’educazione finanziaria serve anche a questo: a darti strumenti e competenze per “separare il grano dal loglio”

La Community di EDUCAZIONE FINANZIARIA EFFICACE ha compiuto da pochi giorni 1 anno.

Chi ha beneficiato di 12 mesi di formazione gratuita, o ha seguito i corsi dal vivo, sa bene che non c’è una formula magica per la libertà finanziaria, ma c’è un progetto che si basa sul:  spendi meno di quello che guadagni, investi in modo redditizio i risparmi e capitalizza i risultati.

È davvero tutto qui, ma oggi faccio outing.

Sulla parte del risparmio sono sempre stata forte, sul guadagnare mi sono attrezzata nel tempo, ma sul lato “investire in modo profittevole”, fino a qualche anno fa, non ero così convinta di riuscirci.

I decenni di banca che avevo alle spalle mi avevano abituata a scarsissimi guadagni e su tempi biblici.

“Passata l’era dei tassi alti”, pensavo, “non c’è nulla che possa darmi un interesse accettabile contenendo i rischi.”  

Per scardinare questa convinzione c’è voluto tempo, lavoro e risultati.

Ora, che come San Tommaso, posso ricredermi penso che lavorare e investire in modo diverso sia una strada percorribile per tanti. 

Questa strada si regge su quattro pilastri: gli stessi su cui si basa la Community di Educazione Finanziaria Efficace

La buona notizia è che potresti avere già ben piantato alcuni dei quattro pilastri, la cattiva notizia è che, per tracciare una strada sostenibile nel tempo, servono tutti e quattro. 

Guadagnare di più: primo pilastro

Qualunque attività che produce reddito richiedere impegno, studio e tempo. Non parlo solo di tempo di apprendimento, quello dipende sia dalla complessità del lavoro che dalle tue abilità. Intendo soprattutto il tempo necessario affinché si crei un’identità che ti consenta di accettare o non accettare determinati compensi, orari, richieste. Se vuoi guadagnare di più devi necessariamente diventare di più. 

Tra gli argomenti più dibattuti del pilastro guadagnare, ci sono:  

  • come valorizzare il tuo lavoro, che tu sia dipendente o lavoratore autonomo;
  • quanto farsi pagare;
  • farsi pagare 😉 ;
  • come far percepire il valore di ciò che proponi e delle tue competenze;
  • come valutare un business su cui investire;
  • quando e come avviarne uno;
  • come guadagnare on line anche in modo passivo.

Gestire meglio i propri soldi: secondo pilastro

Gestire meglio, o semplicemente gestire, i propri soldi richiede innanzitutto il sapere quanto si spende e dove. Non importa quanto guadagni se non controlli le tue spese. Abbiamo continui esempi di personaggi famosi che hanno sperperato patrimoni, così come ci sono famiglie che compiono piccoli miracoli ogni mese.

Ricadono nel secondo pilastro argomenti come: 

  • il monitoraggio delle spese familiari;
  • la gestione del denaro in coppia;
  • gli svariati modi per ridurre i costi (in casa, in banca, il mutuo, nella vita quotidiana…);
  • la scelta tra andare in affitto o comprare casa;
  • quale banca utilizzare;
  • le tecniche e le tecnologie utili per mettere da parte il denaro e le innumerevoli sfumature di questi argomenti.

Sviluppare investimenti e rendite passive: terzo pilastro

Gli argomenti che fanno parte di questo terzo pilastro sono tutti quelli che rispondono alla domanda “come posso investire?”

In questo pilastro c’è:

  • lo studio degli strumenti finanziari;
  • l’analisi tecnica e quella dei fondamentali;
  • lo studio dei mercati finanziari depurati dalle notizie che enfatizzano i giornali.

La prima delle rendite passive o meglio semi-passive, perché un minimo di impegno lo richiede, è proprio il guadagno da investimenti.

Parliamo di reddito passivo quando otteniamo flussi finanziari in entrata sganciati dal nostro lavoro e dal nostro tempo.

Percepire un affitto, un diritto d’autore, una royalty, delle affiliazioni, sono tutte forme di reddito passivo.

Ovviamente non si tratta di “denaro gratis” o di una qualche “esoterica magia finanziaria” ma di reddito derivante da un “sistema” precedentemente costruito o acquistato.

Come dice sempre Roberto: per avere reddito passivo occorre farsi un certo culo attivo!

Mentalità o mind setting: quarto pilastro

Quarto e ultimo pilastro è la costruzione di una mentalità adeguata o MIND SETTING. Probabilmente il più importante, perché tutto parte dalla nostra capacità di immaginare la strada verso la libertà finanziaria o qualunque altra cosa vogliamo costruire. 

Nell’ambito lavorativo un mind setting orientato alla libertà significa ragionare fuori dal coro del “mi pagano per le ore che lavoro” traghettandoci verso il “mi pagano per il valore che apporto”.

È un passo che ha a che fare con l’identità di cui parlavo prima, con l’autostima e la consapevolezza di sé.

Sul lato investimenti significa imparare a gestire emozioni, aspettative e abbandonare convinzioni inutili come quella che avevo io del “non c’è nulla che possa darmi un interesse accettabile contenendo i rischi”.

In Community, si parla di questa libertà finanziaria. 

Non della ricchezza fine a se stessa, non del modo più veloce per comprarsi un bolide, non di mezzucci o trucchetti da cioccolatai, non la cieca e spregiudicata ricerca di un conto in banca da esibire, ma di un percorso sostenibile per un futuro il più possibile libero dalla necessità del lavoro.

E poi è gratuita ancora per 12 mesi, ma non credo sia la sua migliore qualità.

Se vuoi dare una sbirciatina o dirlo in giro, il link per registrarsi è www.robertopesce.com/community.

Giorgia Ferrari

Scarica anche LE BASI DELL’INTELLIGENZA FINANZIARIA

5 commenti

  1. Andrea G.

    5 anni fa  

    Grande Gio! Io ormai ci sono dentro da un pezzo e ovviamente so quanto e cosa offre! Devo anche ammettere che, grazie a qualche idea scambiata con altri communiters, ho guadagnato qualcosina per cui chapeau alla community! 🙂
    Comprendo lo scetticismo della gente anche se non condivido assolutamente alcuni post che ho letto! Qualche settimana fa sono stato totalmente subissato da annunci di persone che volevano farmi guadagnare, offrivano corsi, training gratuito ecc.
    Ho bloccato tra 20 e 30 pubblicità al giorno!!!
    Ormai ci sono più insegnanti o pseudo-tali piuttosto che alunni in ogni ambito quindi la diffidenza ci sta. Mi dispiaccio per le persone chiuse mentalmente che non aprono i propri orizzonti e si limitano a scrivere post sterili.
    Rimanere nella comfort zone, se così “comfort” non è, sarebbe stupido!
    Una buona vita a tutti


  2. Giuseppe

    4 anni fa  

    Bel post Giorgia. Mi ha fatto riflettere molto su quali pilastri devo lavorare. Sicuramente il secondo è quello in cui sono più forte, sugli altri ci sto lavorando tanto ed anche grazie a questa community sento di migliorare giorno per giorno. Un’altra cosa in cui sono migliorato nell’ultimo anno riguarda l’atteggiamento, mi esalto il giusto quando ottengo buoni risultati e mi deprimo poco quando le cose non vanno bene, ma se devo tracciare una linea sul mio percorso di educazione finanziaria questa è sicuramente in crescita. Ora dato che sono in vena di riflessioni mi vado a rivedere alcuni appunti presi durante il corso “intelligenza finanziaria”.


    • Giorgia Ferrari

      4 anni fa  

      Bravo Giuseppe.
      Un’equilibrata gestione delle emozioni legate al denaro è di certo tanto utile a poter crescere nel tuo percorso di educazione finanziaria.
      Puoi esprimerle liberamente per tutte le altre sfere della vita.
      Buone riflessioni e quando vuoi siamo qui per condividerle.

      Gio


  3. Rossano Randazzo

    4 anni fa  

    Ciao Giorgia! Ciao Andrea! Ciao Giuseppe! È stata una grande fortuna ritrovarmi nella community, velocemente è passato quasi un anno… e ne sono accadute di cose.
    Sto lavorando alle fondamenta dei 4 pilastri facendoli crescere uno alla volta, mi sembra di avere letteralmente un cantiere in corso ?? ma finalmente ho chiaro il da farsi, e passo dopo passo sta andando tutto al suo posto. Conoscenza che aumenta, insieme alla fiducia di se’, i “cassetti e gli armadi” finalmente in ordine e perfino inoltrata la richiesta di un aumento!
    Per quel che riguarda il costo di una community… a volte l’unico modo per far apprezzare le cose è toglierle.
    Buona serata!


    • Giorgia Ferrari

      4 anni fa  

      Caro Rossano,
      sono molto fiera per i tuoi cassetti e armadi in ordine e felice per il tuo percorso.
      Quando la meta è chiara un modo si trova.
      Facci sapere come finisce la tua richiesta di aumento.
      A presto,
      Gio


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