Assicurazioni RC Auto: perchè non spendere di meno?

Uno dei lamenti più diffusi da parte di moltissime persone, in special modo negli ultimi anni, è quello della mancanza di liquidità necessaria per poter vivere la vita con lo stile desiderato o comunque avere un pò più di relax e tranquillità finanziaria.

A ben vedere al lamento “I soldi non mi bastano mai!” si possono opporre solo due linee di soluzione: impegnarsi ad aumentare le proprie entrate (guadagnare di più) oppure impegnarsi per diminuire le uscite (tagliare le spese).

La prima soluzione (aumentare le entrate) è pressochè sempre possibile ma spesso perchè le entrate aumentino in maniera percentualmente significativa occorre ingegnarsi un minimo e solitamente ciò richiede un pò di tempo prima di poter vedere dei risultati.

Più rapida ed immediata la seconda linea di azione: TAGLIARE LE SPESE E’ SEMPRE POSSIBILE e l’effetto può essere anche istantaneo.

Nonostante quanto sopra esposto non sia che semplice buonsenso, quello che mi stupisce sempre è vedere come nonostante moltissimi soffrano per il proprio cash flow asfittico, le stesse persone tralascino opportunità di risparmio anche molto semplici, immediate e piuttosto corpose che oltretutto non intaccherebbero minimamente la qualità della propria vita.

Un buon esempio di questo è la POLIZZA RC AUTO, volgarmente detta “l’ASSICURAZIONE DELLA MACCHINA”.

Leggevo proprio l’altro giorno come gli italiani siano il popolo europeo più fedele alla propria compagnia assicurativa (che sentitamente ringrazia per tanta bontà d’animo alzando costantemente i prezzi anno dopo anno ben al di sopra dell’aumento del costo della vita, mediamente + 19,1% tra marzo 2009 e giugno 2010!).

In verità sembra che qualcuno si stia svegliando su questo fronte se è vero che fino a 3 anni fa solo il 6% degli assicurati cambiava compagnia mentre oggi siamo attorno ad un tasso di turn over di poco meno del 10%. Sempre molto poco però se ci paragoniamo alla media europea che è del 20% o addirittura agli inglesi che cambiano compagnia ogni anno nella misura del 45% degli assicurati!!

Perchè da noi questo non avviene? In sintesi, credo per un solo motivo: PIGRIZIA MENTALE.

Eppure, soprattutto grazie a internet oggi come oggi confrontare i costi assicurativi è piuttosto semplice utilizzando uno dei vari portali che si occupano proprio di presentare e mettere a confronto le migliori offerte delle società assicurative più importanti e affidabili.

Un esempio di sito del genere molto completo e affidabile è www.cercassicurazioni.it.

Occorre sicuramente porre un minimo di attenzione e verificare che tra un contratto e l’altro non vi siano differenze di sostanza così come che nel prezzo della polizza siano comprese tutte le voci accessorie che riteniamo importanti per la nostra situazione specifica.

Ciò detto, verificare cosa offre il mercato ed eventualmente mettere due o più società in concorrenza tra loro (sapevi vero che anche i prezzi delle assicurazioni si possono trattare e negoziare con il proprio broker o assicuratore?) può permetterti di ottenere facilmente risparmi importanti, in alcuni casi anche oltre il 40% del costo della tua polizza.

Tradotto in soldoni significa risparmiare dai 300 ai 500 € ogni anno senza diminuire di niente la qualità della nostra vita e impiegando per far ciò magari un paio d’ore impegnate a confrontare i prezzi su internet e a fare qualche telefonata.

Oserei dire, non male guadagnare virtualmente 300-500 € al netto di imposta per un paio d’ore di impegno mooolto rilassato, non credi?

Oltre a ciò, faresti del bene anche alla tua psicologia finanziaria dandole un messaggio chiaro e forte in relazione al tuo RISPETTO PER IL DENARO.

Roberto Pesce

4 commenti

  1. Michela

    14 anni fa  

    Grazie Roberto! avevo proprio sotto mano la proposta di rinnovo e ho usato il tuo link per avere in 5 minuti 18 preventivi diversi! Sono anche contenta perchè la compagnia con cui siamo assicurati già da diversi anni è risultata, ancora un volta, la più economica.. quindi non devo nemmeno fare la fatica di cambiare!

    Riguardo al concetto di “rispetto del denaro” sono proprio d’accordo con te e colgo l’occasione per ringraziarti anche dei libri che consigli. Ho letto di recente quello di Ferris e ora sto leggendo quello di Eker: entrambi mi hanno dato uno scossone e i cambiamenti si stanno vedendo!

    Sto anche rileggendo quello di Velez: indispensabile PREREQUISITO per agire in borsa.. peccato sia orientato solo al breve termine! Ma tu, suo ottimo allievo, potresti pensare ad un corso di approfondimento sui piani di accumulo, strategie e relativa psicologia!! Mauro ed io ci prenotiamo già!

    Buona estate a te e a tutti i tuoi lettori
    ciaoooooo
    Michela (Padova)


  2. RP

    14 anni fa  

    Ciao Michela, è un grande piacere risentirti! In effetti parecchio bolle in pentola per la prossima stagione, direi proprio che dai settembre in avanti ne vedremo delle belle … ^_^ In effetti, tra libri, corsi e altre iniziative è proprio un periodo di grandissimi stimoli.

    Un abbraccio a te e a Mauro e a presto.

    Roberto


  3. Francesco

    13 anni fa  

    Salvei rivolgo all’amministratore del sito: se interessato ad uno scambio link, può fare riferimento al mio sito.


  4. Roberto Pesce

    13 anni fa  

    Salve Francesco, di solito non procedo a scambi link ma in questo caso si può fare se mi manda un articolo con del contenuto interessante per i lettori del mio blog. Io lo pubblico a sua firma e lo linko alla pagina che mi vorrà indicare.

    Saluti, Roberto Pesce


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