Lanciato a Chicago il primo future sul bitcoin

Partiamo dal fatto: ieri, 10 dicembre 2017, il CBOE Global Markets di Chicago (non esattamente un “signor nessuno” nel mondo finanziario globale) ha lanciato il primo future sul bitcoin e il mercato è letteralmente impazzito portando le quotazioni della cryptovaluta alle stelle fino a quasi 17.000 USD/BTC.

Quando si parla di bitcoin e cryptovalute va ammesso che, di questi tempi, non si fa in tempo ad informarsi e a farsi un’opinione sul come interpretare i dati in questione che tutto cambia nel giro di pochissime ore o giorni.

Cercando di fare un mini punto della situazione partiamo quindi con il dire che noi di Smartmoney non abbiamo ancora trattato il tema bitcoin e cryptovalute in maniera esaustiva, nè tramite questo blog nè tramite l’offerta di corsi o seminari per cui, amici lettori attualmente a zero su questo argomento, vi chiedo scusa in partenza se vi ritrovate un pò spiazzati o disorientati da questi frammenti di discussione su blockchain e affini che sempre più spesso fanno capolino nei nostri ragionamenti ma se da un lato non si può non parlarne, dall’altro il tutto si sta muovendo davvero alla velocità della luce per cui si fa fatica a stargli dietro e a capire come muoverci al meglio nell’ambito della nostra missione di portare a tutti ed in forma semplice ma precisa e controllata la migliore educazione e formazione finanziaria possibile.

Tutto ciò precisato, alcune evidenze urge notarle e sottolinearle:

  1. di blockchain, bitcoin e cryptovalute ormai parlano tutti ma veramente tutti: tecnonerd della prima ora, esperti di forex, media finanziari, media generalisti, trader, formatori, divulgatori, telegiornali, massaie … ognuno dice la propria ed è tutto un gran casino ma di certo si registra un interesse e un hype mai visto fin dalla fine degli anni ’90 in cui il boom di internet e dei personal computer generò la celebre definizione di “New Economy”
  2. Il prezzo del bitcoin nell’ultimo anno è letteralmente esploso passando dai circa 700 USD/BTC del dicembre 2016 agli oltre 17.000 USD/BTC di questi giorni (un 2400% di crescita in un anno fa parlare di sè, non credi?). Se navighi un pò in rete troverai dozzine di seri opinionisti esporre con autorevolezza opinioni che solo pochi anni o mesi fa sembravano avere un loro perchè ma che, oggi, appaiono decisamente un pò naif suonando più o meno del tipo: “Il prezzo del bitcoin è ormai arrivato a 200 dollari (!), si tratta di una nuova bolla finanziaria? A questi prezzi non è sicuramente sostenibile!!”
  3. Non è solo il prezzo del bitcoin a crescere in maniera esponenziale, in realtà sempre più persone si interessano alle cryptovalute e, concretamente, le acquistano e le detengono se si pensa che i possessori di bitcoin sono passati dagli stimati 6/10 milioni di persone dell’aprile 2016 agli attuali 20/40 milioni di individui (fonte Garrick Hileman, Centre for Alternative Finance of Cambridge, leggi qui l’articolo di Repubblica)
  4. La finanza tradizionale è sicuramente minacciata dalla blockchain e dalle cryptovalute ma è anche assolutamente divisa al suo interno tra chi cerca di rallentare la marea che la sta sommergendo e chi invece ha già scelto di cavalcarla ufficialmente
  5. Tutto ciò considerato, se il tema del se e come investire o fare trading sulle cryptovalute va un attimo approfondito, quello che invece vale la pena di fare senza ombra di dubbio è informarsi e cercare di comprendere questo mondo nella maniera più rapida ed approfondita possibile

In questo senso, il fatto che a Chicago sia stato quotato un future sul bitcoin ossia uno strumento finanziario ufficiale è un altro notevole passo in avanti verso la legittimità assoluta della cryptovaluta che, bolla finanziaria o meno, sta attualmente diventando per tanti un bene rifugio come l’oro, convinti come sono che il suo prezzo sia destinato ad aumentare ancora ed ancora, basti pensare che al CBOE ieri in apertura sono arrivate così tante richieste di acquisto da far inizialmente saltare la loro infrastruttura informatica e, successivamente, sospendere più volte le quotazioni per eccesso di rialzo.

Il successo crea poi emulazione e concorrenza visto che anche il diretto concorrente del CBOE ossia il CME (Chicago Mercantile Exchange) ha anche lui in programma di lanciare il proprio future sul bitcoin già tra pochi giorni (18 dicembre) e non è difficile scommettere su una nuova pioggia di acquisti e su ulteriori rialzi delle quotazioni.

Insomma, se molte grandi banche guardano le cryptovalute con totale diffidenza e, al momento, solo Goldman Sachs si è detta disposta a trattare il future sul bitcoin per i propri clienti, molto altro si sta muovendo in questo mondo visto che più Fondi Comuni americani stanno chiedendo alla SEC l’autorizzazione a proporre un loro strumento che replichi la quotazione del bitcoin pur senza investirci direttamente.

Altri fenomeni finanziari da ricordare legati alle cryptovalute:

  • esiste già da due anni in Svezia un ETN (strumento finanziario “cugino” dei più noti ETF) che replica l’andamento del bitcoin
  • svariati forex broker permettono di operare tramite CFD sui rapporti di cambio del bitcoin con le principali valute tradizionali come il dollaro USA, l’euro e lo yen giapponese
  • pur senza grande esperienza alle spalle, anche molti Hedge Funds (più di 50 secondo i siti specializzati nella mappatura degli Hedge) si stanno sempre più specializzando sulle cryptovalute vista l’elevata richiesta che ricevono dai propri clienti

Insomma, una cosa è certa: se ti interessa sviluppare la tua INTELLIGENZA FINANZIARIA e “Far lavorare il tuo denaro per te” devi iniziare anche tu a mettere testa nel mondo delle cryptovalute. Prossimamente ti dico la mia su quale possa essere un sano approccio mentale e finanziario a questo mondo.

Continua a seguirci, rimani sintonizzato e lascia un tuo commento in calce all’articolo, il confronto di idee è il miglior terreno di coltura possibile per ogni nuova conoscenza.

Roberto Pesce

14 commenti

  1. Giuseppe

    6 anni fa  

    Ciao Roberto,
    Grazie per tutte le informazioni in merito e per la consueta capacità di spiegare le cos in modo semplice e complimenti anche per l’equilibrio mostrato nell’affrontare il tema


    • Roberto Pesce

      6 anni fa  

      Grazie Giuseppe! Ne parleremo ancora …


  2. Roberto

    6 anni fa  

    scusa la mia ignoranza…
    ma voglio farti una domanda magari stupida… mi vergogno quasi…
    ti faccio un esempio
    immagina la scena….
    io: mi dia due etti di crudo
    salumiere: sono 6 €
    io: accetta i bitcoin
    salumiere: ? casa fora 6 euro
    ???
    questo per dire….
    ma per le persone normali di tutti i giorni…. a cosa servono sti benedetti bitcoin???
    scusa la stupidità della domanda ?


    • Roberto Pesce

      6 anni fa  

      Nessuna vergogna Roberto, tutti siamo ignoranti prima di conoscere una cosa nuova.

      Risposta veloce per il momento ma per il futuro ci torniamo su con altri articoli approfondendo quanto serve sapere: può essere che il tuo salumiere non lo sappia e non li accetti ma, ad oggi, ci sono posti al mondo in cui con i bitcoin puoi persino pagare le tasse oltre a poter comprare case, beni di vario genere su tantissimi siti internet, giocare online etc …

      In ogni caso i bitcoin possono essere cambiati in qualsiasi momento in euro, dollari o quello che vuoi tu per cui se tu li compri e ti salgono di valore tantissimo e te li puoi rivendere magari con un incremento del 2000% come nell’ultimo anno ti sembra che la cosa sia interessante o no?

      Altro esempio: se compri un quadro di un artista emergente e poi quello un anno dopo vale il doppio, può essere che la cosa diventi interessante anche se il tuo salumiere non lo dovesse accettare in cambio dei due etti di crudo che stai comprando da lui?

      Informati Roberto, è una cosa nuova e non semplicissima da capire ma vale la pena metterci la testa su, credimi 😉


  3. florica

    6 anni fa  

    Allora lei consiglia che investire in bitcoin sia un ‘affare?


    • Roberto Pesce

      6 anni fa  

      Parlerò di questo in un prossimo articolo. Se però non comprendi bene lo strumento consiglio prudenza


  4. Giovanni Truccone

    6 anni fa  

    Ciao Roberto, voglio condividere la mia riflessione di fronte a questa nuova invenzione, mi sembra che qualcuno o qualcosa ci voglia inserire in un mondo sempre più virtuale, in un video gioco, non ben definito, poco chiaro, dove non si riesce più a dare una spiegazione oggettiva agli eventi, dove i fondamentali sembrano non più esistere, dove, una persona che ha lavorato per 30 anni nel settore finanziario , non riesce più a mettere a fuoco il perché di tutto quello che sta avvenendo, dove il fenomeno BITCOIN rappresenta nuovamente una pazzia collettiva già vista in passato; sono molto confuso e spero, insieme a te, di poter mettere un po’ più a fuoco questo momento storico. Un abbraccio


    • Roberto Pesce

      6 anni fa  

      Beh Giovanni, non condivido molto la tua opinione.

      Siamo di fronte ad una chance di cambiamento di tutto quello a cui siamo stati sempre abituati in ambito denaro ed è comprensibile che sconcerti e crei confusione ma la realtà cryptovalute ha potenzialità molto più interessanti (e libertarie) di quello che si pensa.

      Ne parleremo ancora in futuro


  5. Orietta marroni

    6 anni fa  

    In alternativa alla criptovaluta finche’ non e’ piu’ chiaro cosa stia sccedendo lei consiglierebbe
    di investire sul future della CBOE che ne rispecchia l’andamento? E che cosa ne pensa delle altre cripto valute le 10 piu’ famose?


    • Roberto Pesce

      6 anni fa  

      Il mio consiglio è sempre lo stesso: consiglio di investire sempre e SOLO in quello che si capisce e non sulla base di consigli di chicchessia me incluso. Non esistono scorciatoie semplici o alternative allo studiare e all’approfondire, mi spiace


  6. laury

    6 anni fa  

    ciao Roberto,
    dove ci si può documentare bene circa le criptovalute?
    Io sono del parere che bisogna sempre informarsi circa le novità che ci arrivano…..non sempre sono accettate perchè non comprese…..uscire dagli schemi e dalla zona di comfort mette ansia e tensione….. ma non è detto che sia sbagliato…. anzi….
    Altre news son ben attese circa l’argomento criptovalute. grazie mille Roberto


    • Roberto Pesce

      6 anni fa  

      Ah, bella domanda!! In questo momento trovi informazione sparsa un pò dappertutto, tra video Youtube a articoli di tantissime fonti … in attesa si pubblichi noi qualcosa di organico ti direi di racimolare informazioni qua e là e iniziare a farti una tua idea su questo nuovo mondo


  7. Enzo

    6 anni fa  

    Ciao Roberto, sono uno dei primi allievi dei tuoi corsi e quelli di Massimo e non posso che notare un cambio di visuale diversa da parte tua sulla valutazione e differenziazione del portafoglio . Certo,le cripto sottostanno come tutti i “beni” scambiabili alla legge domanda/offerta …qui però senza “bene” . Ho amici che “minano” e resto sconvolto da quello che potrà essere un panorama finanziario con riserve ” binarie” e non più auree .(dove per binarie intendo codici binari,nemmeno il ferro dei binari)
    Cavalcare l’onda con tutti i rischi connessi fa gola a tutti ma qui parliamo di qualcosa di eticamente importante. Entrare in questo gioco e promuoverlo significa assumersi la responsabilità un domani di vedere cambiare totalmente gli assetti povertà/ricchezza (già gestiti abilmente ) … siamo sinceramente a pari livello della ultima clonazione dei primati . Non credo di poter tornare alla borsa del cacao,aranciata,riso ,grano ecc… ma qui stiamo davvero andando oltre l’umana condizione .


    • Roberto Pesce

      6 anni fa  

      Ciao Vincenzo, ben ritrovato!! Credo tu abbia un pò equivocato il senso degli articoli che stiamo pubblicando in ambito bitcoin e cryptovalute. Ne stiamo parlando e continueremo a parlarne perchè, onestamente, non si può non occuparsi del fenomeno finanziario del momento ma da qui a dire che lo stia promuovendo ci passa parecchio. ne sto promuovendo lo studio e la comprensione, questo sicuramente, perchè comprendere i fenomeni del nostro tempo è fondamentale ma non ho ancora scritto un articolo in cui personalmente spinga ad investire il proprio patrimonio in cryptovalute. Prima o poi scriverò qualcosa sul tema ma ti anticipo fin d’ora che, nel caso, non consiglierei a nessuno di investire in crypto cifre ingenti rispetto al proprio patrimonio, essendo attualmente asset non solo estremamente volatili ma tutt’altro che “sicuri”. Altro discorso è invece eventualmente “scommetterci” qualche eurello con l’atteggiamento mentale del “magari li perdo tutti e amen ma magari invece li moltiplico di 5-10-100 volte” , il che, lo riconoscerai, è tutto un altro ragionamento.

      Tutto ciò detto, una precisazione che a moltissimi sfugge: le cryptomoenete sono sicuramente denaro virtuale ma anche le divise tradizionali lo sono. Non esiste nessuna copertura aurea per euro, dollaro o yen e le banche centrali lo “stampano” a proprio piacimento, senza nemmeno tutti i vincoli e i controlli che hanno i vari minatori di bitcoin, ethereum e compagnia bella.

      Piaccia o no, TUTTO il denaro è virtuale e basato da un lato su meccanismi di debito/credito e, dall’altro, su un tema cruciale di fiducia. Discorso lungo da sviluppare ma anche certamente interessante, magari un giorno di questi lo sviluppiamo meglio.

      Un caro saluto e a presto. Roberto


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