Ho 35.000 euro da investire, dove li metto?

La cifra può essere ovviamente diversa, e talvolta è anche decisamente più importante, ma la domanda è comunque ricorrente e spesso appartiene a persone che desiderano trovare un modo per incrementare le proprie entrate e che si accorgono che avere del risparmio da parte e non utilizzarlo a tale scopo è davvero un peccato e denota mancanza di lucidità finanziaria.

Identificato l’obiettivo e il “cosa” vorrebbero ottenere, il loro problema diventa a quel punto il “come fare” visto che, nella stragrande maggioranza dei casi, non si ha la minima idea del punto da cui iniziare mentre si è consapevolizzata la triste realtà che affidare il proprio denaro alla banca e delegare a loro le scelte di investimento con cieca fiducia non è una strada valida se si desidera vederselo restituire moltiplicato.

Ecco quindi la telefonata o la mail diretta ai nostri uffici a cui sistematicamente rispondiamo che:

  1. Non fa parte del nostro lavoro investire denaro conto terzi o dispensare consulenza finanziaria personalizzata (che è cosa ben diversa dal fare formazione e per la quale servono, tra le altre cose, anche autorizzazioni di legge che non abbiamo mai cercato di acquisire pur avendo le competenze necessarie)
  2. Possiamo tuttavia indirizzare la persona in questione verso alcune scelte di fondo (o erogargli la formazione necessaria affinchè possa investire con successo in maniera completamente o parzialmente autonoma) se ci permette di comprendere quali siano i suoi personali obiettivi di investimento relativamente alle somme in questione

Il problema nasce a quel punto dal fatto che la persona che ci ha scritto tende a voler over-semplificare la questione oppure, da un altro punto di vista, ad avanzare richieste poco realizzabili della serie: “Mah, non saprei, non ho obiettivi specifici, vorrei semplicemente farle rendere il più possibile senza prendermi alcun rischio …”

Il punto è quindi ricorrente ossia la ricerca del famigerato “Sacro Graal” della finanza ossia l’investimento perfetto che:

  • Renda molto (od almeno abbastanza)
  • Non comporti rischi
  • Funzioni in maniera totalmente passiva, ossia una volta effettuato te ne puoi anche scordare e lui procede da solo bello tranquillo senza necessità alcuna di controlli o correzioni in corso d’opera
  • Sia lì, disponibile sul mercato e facilmente accessibile, per cui chiunque possa effettuarlo anche senza avere nessuna competenza specifica o aver fatto formazione in area trading o investing
  • Sia magari anche totalmente liquidabile in qualsiasi momento in caso si avesse necessità di disinvestire e riconvertire il tutto in denaro contante (per la verità questo è il requisito meno richiesto)

Il punto da comprendere è che:

  1. Il “Sacro Graal” della finanza non esiste
  2. E’ comunque possibile ottenere un ottimo risultato in termine di equilibrio profitti/rischi se si è disposti ad impegnarsi almeno un minimo per comprendere quantomeno le regole di base degli investimenti e capire che invece che cercare di scovare l’investimento perfetto, è possibile diversificare il proprio denaro su più asset e strategie differenti tali per cui con alcuni di tali asset si coprano parzialmente o anche totalmente i rischi mentre con altri si perseguono profitti per i quali valga la pena essersi dati da fare ad accumulare del risparmio. L’obiettivo è quindi raggiungibile anche se attraverso una strada un pizzico più impegnativa rispetto a quella ingenuamente immaginata dalla persona che ci ha fatto la domanda che ha dato il titolo all’articolo

Dal punto di vista formativo, i corsi che mi sento di consigliare a chi volesse acquisire questo tipo di competenze (e quindi procurarsi redditi aggiuntivi semi-passivi da qualche centinaio fino a qualche migliaio di euro al mese a seconda delle somme a disposizione da investire) sono i seguenti:

  • [workshop_what what=”490″ color=”navy”] (prossima edizione in data [workshop_when what=”490″ color=”black”] a [workshop_where what=”490″ color=”black”]). [workshop_what what=”490″ color=”navy”] è il nostro corso di livello introduttivo in cui si apprendono le “regole del gioco” e come combinare i vari asset per ottenere i risultati di cui stiamo parlando
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Sperando che l’articolo in questione sia stato per te interessante e stimolante, ti invito come sempre a lasciare un commento o una domanda in calce allo stesso, sarò felice di risponderti personalmente.

Ci vediamo ai prossimi corsi … buoni investimenti!!

Roberto Pesce

 

 

2 commenti

  1. Elisabetta Belotti

    10 anni fa  

    I Vostri corsi con quale cadenza li organizzate? Chiedo anche il costo naturalmente attendo la risposta via mail. Grazie.


  2. Siti internet palermo

    10 anni fa  

    Interessantissimo articolo


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