Recensione del primo corso “Investire in Obbligazioni”

Travolto dagli impegni e dai temi pressanti di attualità avevo fino ad oggi colpevolmente mancato di recensire la prima edizione del corso “[workshop_what what=”492″ color=”navy”]” condotto a Reggio Emilia, sabato 12 maggio 2012 a cura del Dr. Michele Colosio, Consulente Finanziario Indipendente.

Il corso è stato il primo atto del progetto “BOND ACADEMY” che comprende anche una newsletter settimanale contenente una selezione di obbligazioni su cui investire, due software applicativi e 4 video tutorial.

Svariati ex-allievi dei miei corsi legati al mondo azionario mi hanno chiesto per quale motivo avessi voluto proporre un’iniziativa sulle obbligazioni quando si sa benissimo che sia i Titoli di Stato che le Obbligazioni Corporate rendono meno rispetto alle azioni e, peraltro, le obbligazioni sono invece uno strumento semplice con le quali è possibile anche usare un pò di vecchio sano “fai-da-te”.

In effetti le motivazioni dietro all’iniziativa della BOND ACADEMY sono svariate:

  1. Proporre un veicolo di investimento (le obbligazioni) che è molto importante per il risparmiatore privato sia a sè stante sia per bilanciare e stabilizzare gli investimenti azionari
  2. Le obbligazioni sono uno strumento finanziario semplice solo all’apparenza e lo hanno capito molto bene i primi allievi “pioneri” del corso della sua prima edizione visto che tra una spiegazione e una domanda siamo andati ben oltre gli orari preventivati scendendo davvero nel dettaglio di una miriade di questioni che fanno la differenza. A tutti gli effetti investire in obbligazioni per chi ne ha compreso tutte le sfaccettature e possibilità è sicuramente più semplice e richiede molta meno attenzione rispetto alla gestione di un portafoglio azionario che va costantemente monitorato e aggiornato ma, senza formazione, sapersi muovere adeguatamente sul mercato obbligazionario è anch’esso una chimera.
  3. In questo periodo storico (e chissà per quanto tempo ancora …), il tema dominante sui mercati mondiali è la gestione del debito più ancora che la crescita e le obbligazioni possono permettere all’investitore attento e preparato di prendere vantaggio dalle molteplici e profonde oscillazioni dei tassi di interesse (vedi ad esempio il grande tema dello “spread” dei Titoli di Stato italiani di cui sentiamo parlare ormai quotidianamente in tutti i mass media)
  4. Le azioni rendono davvero più delle obbligazioni? Mmm, parliamone. Rendono sicuramente di più (mediamente almeno il doppio) per chi si impegna in un’attività di trading anche part-time ma gestita con attenzione e strumenti professionali come quelli che insegno durante il mio corso  [workshop_what what=”488″ color=”navy”] (prossima edizione il [workshop_when what=”488″ color=”black”] a [workshop_where what=”488″ color=”black”]), rendono invece nettamente di meno (guarda il grafico qua sotto se non ne sei convinto…) per la stragrande maggioranza degli investitori statici o cassettisti che dir si voglia che comprano azioni da tenere nel lungo termine o, peggio che mai, comprano prodotti bancari che a loro volta investono sul mercato azionario e che sono notoriamente gravati da pesantissime commissioni che li rendono ancora più inefficienti per il povero risparmiatore che alla fine si ritrova quasi immancabilmente a contare le perdite (parliamo di fondi comuni di investimento, gestioni patrimoniali, fondi di fondi, polizze index linked etc.). Ecco quindi perchè [workshop_what what=”492″ color=”navy”]  diventa a mio modo di vedere una grande risorsa per i tantissimi che non hanno tempo o pazienza di dedicarsi al più complesso mercato azionario ma che attraverso i bond possono comunque far rendere il proprio risparmio in maniera autonoma, sicura e redditizia.
Indici obbligazionari (GABI = globale e JP EMU = area euro) e azionari (MSCI WORLD = globali e MSCI EMU = area euro) dal 2000 al 2012 – Nel periodo le obbligazioni overperformano notevolmente le azioni!

Venendo al corso [workshop_what what=”492″ color=”navy”]  dello scorso 12 maggio, da parte mia sono rimasto molto soddisfatto sia della performance in cabina di docenza del Dr. Michele Colosio (professionista di rara preparazione) che soprattutto della risposta dei partecipanti che invito senza dubbio a LASCIARE UN PROPRIO COMMENTO in calce all’articolo anche per soddisfare la legittima curiosità delle molte persone che non hanno potuto partecipare a questa prima edizione ma che non si lasceranno sicuramente scappare la prossima.

Tra i tanti argomenti trattati al corso: come scegliere un’obbligazione tra le molte tipologie presenti sul mercato, come combinare obbligazioni e azioni (o persino derivati) per investire senza rischio a “capitale protetto”, come calcolare con assoluta certezza il rendimento a scadenza di un’obbligazione, influenza e relazione tra tassi di interesse, rendimenti e CDS (credit default swap), quali obbligazioni considerare ragionevolmente “sicure” e quali invece incorporano un certo margine di rischio etc.

Dal feedback tecnico ricevuto privatamente dagli stessi partecipanti alla prima edizione abbiamo già estrapolato alcune idee per migliorare l’efficacia della BOND ACADEMY e dello stesso seminario a cui mi farebbe davvero piacere se gli eroici “pionieri” volessero ri-partecipare, ovviamente a titolo gratuito.

Approfitto al proposito per salutarli singolarmente e ringraziarli per la fiducia, la stima e la simpatia con la quale continuano a ricompensarmi: Paolo S., Massimo, Sergio, Andrea, Paolo B., Armando, Ciro e Enricomi aspetto molto da voi!!

L’appuntamento con la prossima edizione del corso [workshop_what what=”492″ color=”navy”]  è per il [workshop_when what=”492″ color=”black”] a [workshop_where what=”492″ color=”black”] e sempre sotto la conduzione del Dr. Michele Colosio che approfitto per salutare e ringraziare per il prezioso e contributo.

Alla prossima, e buoni investimenti in obbligazioni!

Roberto Pesce

7 commenti

  1. Paolo S.

    12 anni fa  

    Non posso che confermare quanto scritto da Roberto…le obbligazioni …sembrano semplici !!

    In realtà è anche questo un settore molto ampio e ricco di molte sfaccettature e credo che solo con un’adeguata preparazione si possa avere la giusta consapevolezza prima di iniziare ad investirvi.

    Il corso è stato molto interessante sia per la preparazione del docente Dr. Colosio che per l’ampia gamma di aspetti trattati.

    Anche la newsletter settimanale ed i software allegati sono decisamente molto utili anche perchè forniscono informazioni difficilmente reperibili presso altre fonti.

    Complimenti per l’iniziativa , sicuramente da ripetere !

    Paolo


  2. Sergio

    12 anni fa  

    Sono d’accordo con Roberto e Paolo S., anch’io credevo che le obbligazioni fossero semplici, ma al corso mi sono accorto che stavo entrando in un mondo che conoscevo solo superficialmente e che offre numerose tipologie di strumenti i quali possono presentare vari gradi di difficoltà. Inoltre la Bond Academy completa la preparazione in ambito finanziario offerta in ‘Intelligenza Finanziaria’ e ‘Investire in azioni ed ETF’ rendendoci così sempre più autonomi nella gestione del nostri risparmi e di conseguenza anche più ricchi e soddisfatti.
    Apprezzo il fatto che si possa rifrequentare la prossima edizione: questo servirà a fissare meglio i vari aspetti tecnici che per un neofita possono risultare un po’ complicati.
    Un sincero grazie a Roberto e a Michele per l’interessante opportunità di conoscenza e di crescita.

    Sergio


    • Andrea

      12 anni fa  

      Anch’io, in quanto partecipante, concordo con Sergio e vorrei sottolineare il fatto che la bond academy, anche grazie alla preparazione di Michele Colosio quale coach, consente di apprendere più approfonditamente i meccanismi di funzionamento e di formazione del prezzo delle obbligazioni e praticamente di tutte le tipologie di titoli di stato italiani disponibili attualmente sul mercato.
      Ritengo sia un corso utile per imparare ancor meglio a gestire autonomamente il nostro denaro, con particolare riferimento a quella fetta di ricchezza che non si desidera “mettere a rischio” (o comunque per la quale si è disposti a tollerare un rischio contenuto/minimo).
      Utile anche la newsletter con i titoli obbligazionari più interessanti, anche se personalmente ritengo che settimanale sia sin troppo frequente (basterebbe anche solo mensile).


  3. Michele Colosio

    12 anni fa  

    Da parte mia esprimo un grosso ringraziamento agli “eroici pionieri”, per usare la definizione di Roberto Pesce, presenti al corso per l’interesse e la partecipazione dimostrate nell’affrontare il percorso che ci ha portato dalle basi teoriche delle obbligazioni alle strategie per costruire un portafoglio su misura delle proprie esigenze e aspettative.

    I positivi riscontri ricevuti nei commenti e in privato mi danno lo stimolo per lavorare insieme a Roberto a migliorare ulteriormente i contenuti del corso e il supporto della newsletter, recependo le indicazioni ricevute attraverso i feedback dei partecipanti.

    Buon investimento e arrivederci a sabato 10 novembre 2012 per la prossima edizione del corso “INVESTIRE IN OBBLIGAZIONI”.

    Michele Colosio


  4. Renato

    12 anni fa  

    Roberto complimenti per la bella e utile idea!

    Gli Italiani amano le obbligazioni!

    Un caro saluto.

    http://www.investiresemplice.it/earth-e-il-cambiamento-climatico-di-facebook


  5. Massimo

    12 anni fa  

    Ciao Roberto. Prima di tutto vorrei massaggiarmi l’ego (e condividere la sottile soddisfazione) dicendoti brevissimamente che per pura fatalità la direttrice della mia filiale mi ha organizzato ” a sorpresa” un incontro con un consulentone finanziario…beh all’indomani della bond Academy mi sono reso conto ( e non ho mancato di farlo sottilmente notare) di quanto possano essere impreparati costoro e unicamente addestrati a proporre prodotti ad hoc. Quando ho cominciato a snocciolare le motivazioni del perchè non gradissi le obbligazioni over the counter e di come avrei preferito bilanciare uno strumento zero coupon con degli Etf in modo da garantire il capitale e “scommettere” su una eventuale performance con uno strumento un pò più aggressivo ma poco costoso mi ha tirato fuori la storiella degli Etf che non convengono assolutamente.
    Direi, quindi, che se ci eravamo appassionati (ma molto appassionati) durante la trading Academy, la bond Academy rappresenta un completamento culturale bello, interessante, utile e indispensabile per meglio diversificare il proprio portafogli.
    Il corso tenuto dal dott. Colosio è stato molto interessante e, poiché io personalmente l’ho trovato non proprio facile facile sono molto contento della “ripartecipazione” che Roberto ci propone. I video tutorial sono in “pieno stile Pesce” e cioè strautili, chiari ed esaustivi.
    Quindi in sintesi esprimo un entusiastico “yeah” e lo consiglio vivamente a tutti gli appassionati di cultura finanziaria….


  6. enrico

    12 anni fa  

    Buona sera a Tutti!

    Circa un paio di anni fa ho iniziato l’entusiasmante e quanto mai redditizio percorso formativo con Roberto Pesce e, vista la passione l’impegno e gli ottimi risultati conseguiti nel mondo delle azioni ed ETF, da qualche mese sono onorato di collaborare con lui ed il suo team di grandi professionisti.

    Ho partecipato con grande entusiasmo ed interesse alla Bond Academy e sento sinceramente di consigliarla a chiunque! Sia per chi ha già una formazione specifica in ambito azionario, per sfruttare i vantaggi provenienti dall’investimento obbligazionario, sia per chi non ha alcuna conoscenza nel settore finanza e vuole iniziare un percorso di “educazione al denaro”.

    Poiché come dice saggiamente Roberto: “se non ti prendi cura del tuo denaro, sarà lui, prima o poi, ad obbligarti a prendertene cura”!


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