[Q&A] Gli ordini di borsa, lo short selling e i video-training (videocorsi) gratuiti sul trading

Ho ricevuto l’altro ieri questa domanda da Valentino, un lettore del blog:

Egr. Dott. Roberto Pesce, faccio trading da circa 12 mesi usando una piattaforma on-line di Iwbank , volevo farle una domanda sulla disciplina short , ho ben chiaro le differenze tra andare long (mercato positivo, short mercato negativo), faccio un esempio voglio comprare 500 pezzi di Fiat a 2 euro perchè penso che nella seduta di domani il prezzo scenderà a 1.50, non ho ben chiaro se in short devo entrare al prezzo di apertura o al meglio … ?

Non voglio rubarle i segreti ma non capisco … se mi dà gentilmente una mano … lei ha del materiale che mi può fornire via mail per imparare meglio questa disciplina? Oppure a pagamento non c’è problema.

Grazie mille se vorrà rispondere alla mia domanda. Saluti, Valentino S.

Ciao Valentino e grazie per la tua domanda che in realtà ne racchiude diverse, tutte molto interessanti per chi si accosta per le prime volte al trading e anche caratterizzanti di alcuni tra i tipici dubbi ed errori di chi non solo è agli inizi ma soprattutto si muove senza aver ricevuto una formazione specifica.

Vediamo come e quanto riesco ad aiutarti.

Innanzi tutto il materiale gratuito per chi inizia:

  • Se non lo hai ancora visto ti consiglio assolutamente di guardare il mio VIDEO-TRAINING INTRODUTTIVO GRATUITO “INVESTIRE IN AZIONI E ETF”, forse non contiene specificamente le risposte alle domande che mi fai ma ti sarà di grandissimo aiuto a chiarire alcune idee
  • A breve (in aprile) conto di fare un nuovo  VIDEO-CORSO GRATUITO in DIRETTA ONLINE relativo proprio all’argomento TRADING contenente materiale diverso da quello del video-training di cui sopra e che finora ho illustrato solo nei corsi “live” a pagamento. Ne informerò tutti gli iscritti alla mailing list appena pronto con il calendario e il materiale didattico. Chi è interessato si iscriva alla mailing list tramite il box qui a lato.
  • Se clicchi nella casella di ricerca del blog in alto a destra e cerchi per parole chiave ho scritto svariati articoli sullo short selling o altri temi di trading che ti possono interessare
  • Se, oltre alle risorse gratuite, vuoi anche ricevere una vera e approfondita formazione sul trading, ti consiglio la partecipazione al mio CORSO DAL VIVO [workshop_what what=”488″ color=”navy”], prossima edizione il [workshop_when what=”488″ color=”black”] a [workshop_where what=”488″ color=”black”]. Dello stesso corso a breve ne farò finalmente anche una VERSIONE ONLINE richiesta da tanti di voi. A seguito del corso di base, ti potrebbe interessare partecipare anche alla [workshop_what what=”494″ color=”navy”] (prossima edizione il [workshop_when what=”494″ color=”black”])

Venendo più specificamente alla tua domanda, dicevo che è interessante perchè rivela ben più di una confusione e inesattezza.

Immagino innanzi tutto che sia un errore di battitura o una svista quando mi scrivi nel tuo esempio che vorresti comprare” 500 Fiat a 2 € perchè pensi possano scendere … quello che vorresti fare suppongo sia invece “shortarle” o, se vogliamo usare un linguaggio meno preciso, potremmo dire che vorresti “venderle” anche perchè non avrebbe senso comprarle per incassare consapevolmente una perdita annunciata a meno di non essere masochisti ^_^ .

Qui c’è la prima questione.

Su ogni borsa e su ogni mercato non tutti i titoli sono shortabili e, in Italia, non tutte le banche permettono lo short selling o, talvolta, lo permettono ma tramite loro regole cervellottiche per cui è meglio evitare. Nel caso specifico non so se sia shortabile Fiat perchè non faccio trading su singole azioni sul mercato italiano da molti anni e non ho mai usato personalmente la piattaforma IwBank per cui sul punto non posso aiutarti, dovresti chiedere direttamente alla tua banca. Ad esempio, in USA un titolo che prezzasse 2 dollari non sarebbe shortabile per regolamento della SEC(la Consob americana).

Immaginando tuttavia che lo sia e che Iw Bank ti permetta di farlo pienamente, sorge a questo punto il problema del TIPO DI ORDINE DI BORSA che è meglio utilizzare e forse ti stupirà sapere che, delle due alternative tra cui mi chiedi, ASSOLUTAMENTE NON UTILIZZEREI MAI E POI MAI NESSUNO DEI DUE !!!

A livello di consiglio da amico arrivo a dirti di non utilizzare mai e poi mai ordini “a mercato” per nessun tipo di operazione che effettui, è come dare un assegno in bianco al market maker e, così facendo,  ti accolli un rischio potenzialmente altissimo!

La questione degli “ordini di borsa” fa riferimento alla “meccanica” con cui fare le cose ed è per chi opera da anni una questione assolutamente banale ma invece importante per chi è agli inizi e che di solito crea molta confusione. Non ho in proposito del materiale gratuito o a pagamento da mandarti, ho del materiale video e degli appositi step didattici che però fanno parte dei corsi di cui ti parlavo poco sopra e che non avrebbe senso estrapolare da quel contesto.

Detta così in due parole, gli ordini che avrebbe più senso tu utilizzassi sono ordini “limit” (con indicazione del limite di prezzo) o, meglio ancora ordini “stop” (ordini condizionati con soglia di attivazione) ma questo vale per qualsiasi operazione tu voglia fare, sia long che short.

Il punto però non è tanto capire come funzionano gli ordini in questione (dovresti avere del testo scritto o dei tutorial video all’interno del materiale messo a disposizione dalla tua banca per comprendere le differenze tra i vari tipi di ordini di borsa) quanto inquadrarne l’utilizzo all’interno della tattica o della strategia che utilizzi e qui non mi hai dato informazioni a disposizione per aiutarti meglio.

  • Che tipo di operatività vuoi effettuare con la tua operazione short?
  • Su che time-frame stai operando?
  • Che tipo di trade managementhai intenzione di utilizzare una volta entrato il tuo ordine in short?

Tutte queste domande sono fondamentali per capire che ordine utilizzare.

Proprio per non nascondere nessun “segreto, potrei dirti ad esempio che la tipica tattica di ingresso che insegno agli allievi dei miei corsi prevede di utilizzare un ordine di entrata in “stop limit” (una forma avanzata e più elaborata dell’ordine “stop”) e, essendo in short, dovresti farlo sotto il minimo della tua candela precedente sul time-frame di riferimento che stai usando oppure sotto il livello di supporto ma, francamente, hai idea di cosa ti stia dicendo?

In sostanza, e mi rivolgo a Valentino ma anche a te che mi stai leggendo e magari di tanto in tanto fai qualcosetta in borsa muovendoti in maniera artigianale o improvvisata, occorre comprendere prima di tutto che la borsa e i mercati azionari possono essere sicuramente assai redditizi ma solo per chi è preparato e ne conosce nel dettaglio le regole e le trappole.

Cosa è il mare e come funziona in generale una barca lo capiamo tutti, non è difficile, ma avventurarsi in mare aperto senza aver nemmeno preso la patente nautica e avere dubbi sul funzionamento delle vele e sui diversi tipi di nodi e di manovre da utilizzare sa un pò tanto di suicidiooccasionalmente e con mare liscio come l’olio può anche andare bene ed essere divertente, sul lungo termine farsi male è però una certezza più che una probabilità.

Quando spingo sull’investire in formazione prima di avventurarsi sui mercati e nel trading, non lo faccio (solo) per tirare acqua al mio mulino ma perchè i soldi spesi in formazione saranno sempre assai meno di quelli spesi in errori e perdite e nel tempo necessario a capire da soli come funzionano cose e dinamiche che qualcun altro può spiegarti in poche ore soltanto.

Un invito a tutti i lettori di continuare a SCRIVERMI LE VOSTRE DOMANDE sui vari argomenti trattati utilizzando l’apposito box sulla colonna di destra del blog, le più interessanti a livello generale troveranno risposta pubblica in futuri articoli.

Buon trading a tutti!

Roberto Pesce

5 commenti

  1. enrico

    13 anni fa  

    La stragrande maggioranza di noi che abbiamo frequentato gli interessanti, avvicenti e divertenti corsi di Roberto Pesce ci siamo posti domande come quella di Valentino, e magari tante altre, che solo ORA chiamiamo “banali o stupide”.. ma prima ci sembravano nozioni di altissima finanza note solo ai guru di Wall Street….la materia è ovviamente complessa, come lo è la medicina, l’informatica, e tante altre discipline.. ma siamo sinceri e proviamo riflettere…in caso di un piccolo trauma abbiamo affrontato e risolto autonomamente senza recarci ad un pronto soccorso, attingendo alla nostra pregressa conoscenza, oppure pensiamo all’utilizzo quotidiano del PC, le nostre competenze ci supportano adeguatamente pur nn sapendo quello che tecnicamente succede all’interno dell’hardware ; così la “borsa”: è necessario conoscere x operare, altrimenti, come diceva giustamente Roberto Pesce nell’articolo, sarebbe come andare in barca senza patente nautica..ma poco ci può interessare la normativa americana del market maker per guadagnare sul NYSE!…pertanto è assolutamente doveroso investire sulla formazione, nn pensando però che x guadagnare nei mercati si debba affrontare necessariamente un corso d laurea quinquennale. Quindi, caro Valentino, sulla base di ciò che scrivevo e soprattutto della mia esperienza, mi permetto di indicarti un AZIONE molto VALIDA… ISCRIVITI AD UN CORSO SERIO…. personalmente, dopo circa 3 mesi dal primo corso con Roberto PESCE – INVESTIRE IN AZIONI ed ETF, ti garantisco che me sono già ripagato quasi due volte…crisi Nord Africa, tragedia in Giappone e guerra in Libia…comprese!!!!!!!!…e parlo di controvalori (x ogni operazione di trading) assolutamente “normali”…nn Warren Buffet!! Un caro saluto a tutti


  2. Cristina

    13 anni fa  

    Ciao Valentino,
    mi associo al consiglio precedente. Figurati che pure io che ho fatto solo il corso di intelligenza finanziaria di 2 gg capisco tutto quello che ti sta dicendo Roberto e ho una chiara idea di come proseguire la mia formazione e iniziare ad investire. Spendi in formazione altrimenti il rischio che ti prendi è troppo alto e, nonostante ora ti sembri quasi superfluo perchè magari hai già guadagnato qualche cosa, ti starai accorgendo che troppe sono le cose che non sai e visto che si tratta dei tuoi soldi sarebbe stupido buttarli via per non avere voluto investire un po’ in conoscenza. Ciao


  3. antonio c.

    13 anni fa  

    Ciao per chi ha avuto il piacere di leggere questo post..
    un regalo 🙂

    I 25 MIGLIORI BLOG DI FINANZA AL MONDO SECONDO IL TIME

    http://www.time.com/time/specials/packages/completelist/0,29569,2057116,00.html


  4. antonio c.

    13 anni fa  

    nota: per chi ha un conto con thinkorswim
    i moduli si possono mandar anche via email dopo averli scannerizzari.
    rispondete all’email che mandano con la registrazione, chiedendo
    questa possibilità.
    dovrebbe rispondere il Support@thinkorswim.com


  5. piergiorgio

    13 anni fa  

    ho capito la spiegazione . ma le lezioni si prendono e si imparano meglio sbagliando con le sue mani sempre a patto che poi si capisca l’errore . e cercre di non ripetrsi .


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