Nell’ ultimo post avevamo parlato dell’importanza di avere un “piano di battaglia” per i nostri investimenti (e in particolare per quelli azionari) che ci possa guidare e sostenere nelle varie scelte da prendere. Il nostro piano (Trading Plan) dovrà essere scritto, dettagliato e contenere vari elementi tra cui oggi parleremo di:
- Quali titoli scegliere
- Quale attività convenga fare a seconda dei momenti: comprare, shortare (ossia vendere allo scoperto) oppure stare fermo senza far nulla
Per capire quali titoli scegliere e quale attività convenga fare dobbiamo partire dalla strategia generale di investimento che decidiamo di perseguire nell’ambito dei nostri investimenti azionari.
Potremmo infatti decidere di partire da concetti macro-economici (e quindi in questo particolare momento potremmo scommettere su una ripresa dell’economia a livello generale oppure su una singola area geografica o settoriale), da criteri di pura e semplice diversificazione tra titoli e nel tempo (strategia PAC, vedi post correlato) oppure effettuare un’attività di trading che, su qualsiasi orizzonte temporale la si voglia attuare (brevissimo, breve, medio o lungo termine) non può non comprendere i concetti di “stock picking” e “timing“.
Con “stock picking” si intende la capacità di investire in azioni solo sui titoli “migliori”, ossia su quelli che ci offrono la più alta possibilità di muoversi nella direzione da noi auspicata (a rialzo o a ribasso) e un rapporto G/R (guadagno potenziale/rischio potenziale) favorevole. Normalmente io utilizzo e consiglio un G/R di almeno 3:1.
Per trovare i titoli su cui investire in azioni esistono alcune alternative tra cui quella di iniziare la propria ricerca tramite uno stock screener.
Uno stock screener è un software che funziona come una sorta di “motore di ricerca per azioni“.
Ne esistono di vario genere: gratuiti, a pagamento, legati a piattaforme bancarie di trading online, basati sull’analisi tecnica o su quella fondamentale etc. Alcuni mettono a disposizione strategie pre-programmate, altri permettono all’utente di impostare liberamente i propri criteri di ricerca.
Per il momento ti segnalo alcuni tra quelli che puoi trovare gratuitamente sul web, fammi sapere se l’argomento ti interessa lasciando un commento al post così magari in futuro potrei pubblicare un piccolo video in cui farti vedere come utilizzarli.
http://screen.yahoo.com/stocks.html (in inglese su titoli USA)
http://www.google.com/finance/stockscreener#region=us§or=AllSectors&sort=&sortOrder (in inglese su titoli USA)
http://www.zacks.com/research/screening/index.php (in inglese su titoli USA)
http://moneycentral.msn.com/investor/finder/customstocksdl.asp (in inglese su titoli USA)
http://www.borse.it/stockSelector.php (in italiano su titoli ITA)
Un saluto e … buoni investimenti!
Roberto Pesce
Se vuoi imparare a investire con successo e senza rischi sono a tua disposizione i nostri corsi:
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15 anni fa
Per restare in argomento si stock screener segnalo il sito http://www.prorealtime.com.
Fornisce grafici end of the day molto ben fatti e gratuiti (previa iscrizione ovviamente free).
All’interno è presente un ‘applicativo chiamato proscreener in cui è possibile creare propri filtri di selezione.
La programmazione è semplice (sono riuscito io a creare dei filtri che non ho nessuna esperienza di programmazione).
Consiglio di guardare con attenzione i video interattivi che sono molto ben fatti.
E’ inoltre possibile scaricare un manuale di programmazione che spiega come creare i filtri.
Se qualcuno di voi gia lo usa mi farebbe piacere scambiare opinioni sui filtri creati
saluti
Gianmaria
15 anni fa
Sicuramente avere un supporto che “scremi” i grafici a cui applicare le tecniche di analisi tecnica, sarebbe un aiuto molto utile in termini della enorme mole di tempo che occorre per “stanare” opportunità interessanti.
Ciao
15 anni fa
Segnalo anche un sito interessante di screening per ETF usa.
http://www.etfscreen.com .Al centro della pagina c’è un link che si chiama screener.Accedendo si possono compilare diverse finestre che consentono di impostare i criteri voluti.Esiste anche una spiegazione dei parametri che si possono settare.
Saluti
13 anni fa
Roberto,
ti segnalo che per quello in Italiano Google mi risponde:
OOPS! La pagina non e’ stata trovata.
Ciao
Daniele
13 anni fa
Ciao Daniele, in effetti lo stock screener di borse.it non è più disponibile (l’articolo è del 2009 …). La scarsità di informazioni e strumenti e risorse gratuiti sul web relativi alla borsa italiana sono solo uno dei tanti motivi per cui preferisco fare trading sugli USA invece che su Piazza Affari.
Ciao, Roberto
13 anni fa
Io utilizzo di solito lo screener sul financial times:http://markets.ft.com/screener/customScreen.asp
molto utile per trovare dal punto di vista dei fondamentali società in situazioni di dominio.poi naturalmente bisogna sempre guardarsi i bilanci dettagliati.concordo con Roberto Pesce,molto meglio Wally e anche Paesi Emergenti;la qualità delle aziende è maggiore.