Autostrada per la ricchezza: un libro da applicare

Autostrada per la ricchezzaSuona quasi blasfemo parlare di un libro come “Autostrada per la ricchezza” di MJ DeMarco, nel mezzo di una pandemia che non è solo sanitaria, ma economica e sociale.

Non c’è nessuno che non registri, o non preveda, perdite a vario titolo.

Chi ha perso qualcuno, chi lavoro e denaro, chi relazioni o equilibri familiari, chi la spensieratezza.

E c’è anche chi ha perso la misura.

“Il problema è un sistema mediatico scellerato e teatrale che mette in scena liti, zizzanie, paure e indignazioni” scrive Luca Sofri in un recente editoriale. Faccio mie quelle parole e lo scrupolo, nel mio piccolo, di alimentare fiducia anziché sconforto.

E mentre ci aspettano nuove e progressive cessioni di quote di libertà individuali ti racconto cosa mi è piaciuto, e cosa no, di “Autostrada per la ricchezza”, un manuale per la costruzione di una “ricchezza veloce” intesa come emancipazione da una vita preconfezionata. Una vita del 2014, anno di uscita di “The Millionaire FASTLANE” (titolo originale).

Autostrada per la ricchezza: cosa non mi è piaciuto tanto

Non lo definirei un libro scritto bene, piuttosto un manuale di business con spunti molto interessanti.

MJ DeMarco utilizza l’immagine della Lamborghini che corre veloce sull’autostrada (la Fastlane) come metafora della ricchezza vera, in contrapposizione al marciapiede su cui è ferma la maggior parte delle persone illuse da ciò che definisce Slowlane ovvero la via lenta per arricchirsi.

Tralascio l’immagine del macchinone come simbolo di realizzazione economica che su di me non ha nessuna presa, ma capisco che per tanti sia motivante, e mi concentro sul contenuto della prima parte del libro.

MJ DeMarco spende 170 pagine per smontare l’idea che risparmiare e investire qualcosa ogni mese porti a una qualche forma di libertà finanziaria (pensione compresa) perché arriverebbe troppo tardi nell’arco della vita.

Sono d’accordo sui tempi biblici, ma per tantissime persone quella forma minima di Educazione Finanziaria, saper gestire, non fare debiti, accantonare, in questo momento avrebbe aiutato a superare meglio le difficoltà.

Mi sembra in ogni caso un passaggio di consapevolezza necessario per poter costruire la Fastlane. “Le persone agirebbero meglio se sapessero di più.” (Jim Rohn) cita DeMarco.

Autostrada per la ricchezza: cosa mi è piaciuto di più

La seconda metà del libro è ricca di passaggi interessanti su cui riflettere come l’equazione della Fastlane: cioè come i ricchi diventano davvero ricchi (Capitolo 18).

Considerata la formula della Ricchezza:

Ricchezza= Profitto netto + Valore del Patrimonio,

MJ DeMarco sviscera le variabili su cui agire per avere un effetto moltiplicatore e introduce la Legge dell’Influenza in base alla quale afferma che più vite influenzi o tocchi, in estensione o in intensità, più sarai ricco.

Concentrarsi sul dare valore, rispondere ai problemi delle persone, è il cardine di ogni buon piano di business (leggi anche : Serve un modello di business per passare dal dire al fare)

Per cosa viviamo se non per rendere la vita meno difficile gli uni agli altri? (George Eliot)

Il passo successivo riguarda la generazione di sistemi di reddito passivo, concetto non certo nuovo ma che offre una nuove prospettive per come viene declinato: i 5 Comandamenti.

Solo una strada (un’attività di impresa) che soddisfi tutti e cinque i comandamenti può renderti ricco incredibilmente in fretta. 

Il Comandamento del BISOGNO

Le imprese vincenti sono quelle che rispondono ai bisogni. I bisogni possono essere punti dolenti, servizi mancanti, problemi non risolti o problemi emotivi.

Il Comandamento dell’ACCESSO

Il comandamento dell’accesso afferma che quando le barriere d’accesso cadono, cioè quando tutti arrivano a fare o vendere una determinata cosa, la competizione aumenta e la strada si indebolisce. Di conseguenza diventa più difficile e per distinguersi occorre essere eccezionali. Quindi è meglio concentrarsi su un business che ha alte barriere di ingresso.

Il Comandamento del CONTROLLO

In sostanza o sei tu che guidi il tuo business e prendi le decisioni oppure il controllo non è in mano tua. In questo caso non hai nessun controllo sul tuo piano finanziario e finisci per fare diventare ricco qualcun altro. Gli esempi di questo capitolo sono particolarmente coloriti e chiari.

Il Comandamento dell’ESTENSIONE

A quante persone puoi arrivare con il tuo business?

Il tuo bacino totale di clienti determina il tuo habitat. Più grande è l’habitat maggiore è il potenziale di ricchezza. 

Il Comandamento del TEMPO

Un’impresa legata al tuo tempo è un lavoro. Per rispettare questo comandamento la tua azienda deve produrre reddito a prescindere dal tuo tempo.

Come fare, come mettere in pratica i cinque comandamenti, che domande farsi, è tutto dettagliato nel libro.

I suggerimenti e gli esempi della sua esperienza di vita, permeano ogni pagina e personalmente è la parte che apprezzo di più in ogni saggio perché ti fornisce le strategie adottate dall’autore al di là delle regolette.

Ti auguro perciò che la lettura ti possa ispirare e fornire nuovi strumenti per i tempi che verranno.

Giorgia Ferrari 

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2 commenti

  1. Andrea G.

    3 anni fa  

    Hola cara Gio … è uno, se non IL primo libro che ho letto a tema “libertà finanziaria” ma, essendo all’epoca ancora acerbo, non credo di aver provato disappunto leggendo la prima parte del libro.
    Ricordo però che mi sembrava proprio la classica “Americanata” che certamente mi ha dato alcuni spunti, ma non ha scardinato brutalmente i miei paradigmi come hanno fatto altri libri.
    Rimane comunque una buona lettura da fare.

    Un caro abbraccio
    Buona vita


    • Giorgia Ferrari

      3 anni fa  

      La classica americanata è esattamente la sensazione che dà, concordo.
      Sappiamo bene che andando oltre il giudizio qualcosa di buono si coglie sempre e in questo libro di cose da cogliere e rielaborare ce ne sono parecchie, benché ora appaiono meno “nuove” rispetto a qualche anno fa.
      Credo possa essere utile a chi sta ragionando su un’attività da “passivizzare” quindi non a chi non è esattamente di primo pelo.
      Come primo libro sulla libertà finanziaria il mio best seller è TOTAL RETURN (https://amzn.to/2Tw5IMm) del nostro Massimiliano Trazzi: ben scritto, completo, etico e senza eccessi.

      Un caro abbraccio a te Andrea,
      Gio


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