L’unica cosa di cui avere paura …

… è la paura stessa.

Così parlava il presidente americano Franklin Delano Roosevelt durante il discorso di introduzione del “New Deal”, la nuova politica economica da lui progettata e lanciata a partire dal 1933 per superare e sconfiggere la “Grande Depressione” seguita alla crisi economica del 1929.

“L’unica cosa di cui avere paura è la paura stessa” … già … credo molto in questa affermazione e ritengo sia di attualità oggi più che mai in un mondo che cerca ogni giorno di condizionare noi stessi, le nostre menti, le nostre famiglie, le nostre aziende, i nostri stessi figli a provare paura, a pensare di vivere in un mondo in cui pedofili, pazzi e criminali di vario genere girano numerosi ed indisturbati per le nostre strade, in cui costantemente esista là fuori un qualche “nemico” di volta in volta identificabile nell’avversario politico di turno, in un amore che ci ha abbandonato e per il quale ci ritroviamo con il cuore spezzato, in un business che non funziona più o che magari semplicemente non funziona più se gestito come sempre all’interno di un mondo che è invece radicalmente cambiato, in un vicino di casa molesto, in un corpo che sente il peso degli anni che passano ma, ancora di più, dello scarso amore e della poca cura con cui lo abbiamo maltrattato per anni, in una fantomatica “crisi” quantomai evanescente e poco identificabile ma che sentiamo toglierci ogni giorno il denaro dalle tasche.

Ogni giorno ci viene insegnato ed instillato in profondità nell’inconscio, dalla tv, dai media, dai comportamenti che osserviamo negli altri e che ci viene istintivo considerare “corretti” in quanto numericamente maggioritari che la nostra felicità deve necessariamente dipendere da qualcosa di esterno.

Questo “qualcosa” spesso è identificato in cose materiali o tangibili come il vestirsi in una certa maniera, l’avere a disposizione una buona quantità di denaro, possedere determinati oggetti, sviluppare la propria carriera come pianificato etc. ma anche da altri elementi persino più importanti ancorchè intangibili e parlo di cose come l’approvazione da parte degli altri, la notorietà ed il fatto che determinate persone si comportino in armonia con i nostri desideri.

Non è così però … non dovrebbe essere così.

La felicità è uno stato dell’anima, non dipende da quante cose abbiamo, da quanto denaro abbiamo in banca o dal fatto che gli altri ci approvino, tutte cose che possono avere la loro importanza ma che, di volta in volta possiamo avere ed ottenere oppure no e che, peraltro, sono nel tempo inevitabilmente destinate a perdersi o cambiare. D’altra parte, una delle cose che ci fornisce maggiore “gas” e felicità è proprio il desiderio di cambiare, di crescere, di migliorare, di batterci per obiettivi motivanti sempre che, naturalmente, la paura non intervenga a paralizzare il nostro spirito e le nostre azioni.

L’unica cosa di cui avere paura è la paura stessa, ne sono fermamente convinto.

Non dico che i pericoli o i rischi non esistano e che non occorra pianificare o ponderare i propri passi con attenzione, esistono e ha senso farlo. Ma la paura è tremenda perchè si insinua, è subdola perchè si nasconde nelle piccole cose e spesso si camuffa da altre emozioni e persino da ragionamenti logici e apparentemente di buon senso che, tuttavia, portano alla paralisi dell’azione e alla morte lenta e silenziosa di pezzi importanti della nostra anima.

Dai un’occhiata a questo video prima di continuare la lettura dell’articolo.

httpv://www.youtube.com/watch?v=FqgPb4JSjx4

Incontro questa paura ogni giorno, soprattutto ultimamente.

La ho incontrata ancora recentemente in me stesso, nella paura di affrontare persone e situazioni che pur sapevo da tempo mi stessero togliendo vita ed energia e che peraltro non potevo evitare ancora a lungo, nella paura di lasciare le sicurezze costruite negli anni per andare verso un futuro nuovo e di conseguenza incerto, nella paura di soffrire o di far soffrire persone a me care.

La ho però incontrata anche negli altri, in persone a me molto care, tali da anni o da poco tempo, collegate in alcuni casi da vincoli di sangue, di amore, di amicizia, di vita, passioni o business in comune. Ho incontrato e incontro ogni giorno in loro la paura di fallire, di non essere amati, di restare da soli, di non farcela, di non piacersi o che gli altri scoprano ciò che non piace a essi stessi per primi, nella paura di affrontare un cambiamento di vita importante, di deludere i propri genitori o parenti di essere da essi delusi o non amati, la paura di perdere tempo o che il treno della vita non si sia fermato alla stazione che pensavano giusta, la paura di dover ammettere che si sono commessi degli errori e che occorre cambiare strada o pagarne il prezzo.

Incontro la paura infine negli allievi dei nostri corsi e, ancora di più, in coloro che invece allievi non diventeranno mai tanta è la loro paura che le cose non funzionino o non funzionino per loro, che siano troppo complicate da imparare o utilizzare, che potrebbero perdere tempo o denaro senza costrutto.

Lo ripeto, la paura è perniciosa, contagiosa, avvelena la nostra esistenza e quella delle persone attorno a noi perchè, un pò alla volta, ci fa dimenticare dei nostri veri moti dell’anima, della bellezza e della vitalità che si racchiudono nell’avere e nel perseguire obiettivi importanti ancora prima e aldilà del fatto di riuscire o meno a raggiungerli, della gioia di sentirsi vivi ed impegnati, sganciati dalle catene del passato, delle routine e della paura.

Le persone spaventate sono facilmente controllabili e manipolabili, quelle senza paura o che sanno come affrontare la paura e se ne nutrono o la utilizzano come un alleato e non come un avversario sono invece pericolose per chi preferisce confrontarsi con individui sotto controllo piuttosto che affrontare situazioni, discorsi e relazioni tra persone adulte, pensanti e che cercano nelle cose e nelle situazioni la propria e l’altrui felicità.

Persone famose, film e libri hanno detto molte cose interessanti sulla paura:

  • “Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola“. Paolo Borsellino
  • “È difficile tener sempre la porta aperta, non è facile. C’è anche la paura, ma noi non rimuoviamo la paura, la affrontiamo”. Don Andrea Gallo
  • “Impara a ridere dei tuoi fallimenti e delle tue paure, non ne proverai più paura e sarai stimato dagli altri”. Andrea Gasparino
  • “Io non so se il tempo presente ci ha donato grandi benefici, di sicuro ha inventato un sacco di paure”. Vittorino Andreoli
  • “La paura crea il nemico, il nemico crea la difesa e la difesa crea l’attacco. Diventi violento, stai costantemente in guardia, sei contro tutti. Questo va compreso: sei hai paura, sei contro tutti”. Osho Rajneesh
  • “La paura degli altri, condita di lamenti, non la posso sopportare”. Carlo Perasso
  • “Ci sono tanta superstizione e ipocrisia in giro che si ha paura anche di agire rettamente. Ma se si dà spazio alla paura, si finisce col dovere reprimere anche la verità. La regola d’oro è di agire senza paura in ciò che si ritiene giusto”. Mahatma Gandhi
  • “La paura è l’oscura prigione della luce. Il coraggio è la chiave. Non aver paura, e non dimenticare: sarai tu ad aprire la porta”. Kingdom Hearts
  • “La paura è la via per il Lato Oscuro. La paura conduce all’ira, l’ira all’odio, l’odio conduce alla sofferenza. Io sento in te molta paura”. Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma
  • “La paura è sempre inclinata a veder le cose più brutte di quel che sono”. Tito Livio
  • “La paura non è reale, l’unico posto in cui può esistere è nel nostro modo di pensare al futuro, è un prodotto della nostra immaginazione, che ci fa temere cose che non ci sono nel presente e che forse neanche mai ci saranno. Si tratta quasi di una follia Kitai, cioè non mi fraintendere, il pericolo è molto reale, ma la paura è una scelta.” After Earth
  • “Le paure esistono per essere sopportate. Nessun uomo è coraggioso, se non sa avere paura. Se il tuffatore pensasse sempre allo squalo, non metterebbe mai le mani sulla perla”. Anthony Clifford Grayling
  • “L’origine della paura è nel futuro, e chi si è affrancato dal futuro non ha più nulla da temere”. Milan Kundera
  • “Tante e tante volte si ripete nella Bibbia questo invito: non temete. Tante volte quante le spire di paura che ci stringono e ci fanno vivere tristi e delusi. Dio desidera che non abbiamo paura, paura di vivere, d’essere noi stessi, paura di donarci agli altri, paura di essere perseguitati perché andiamo contro corrente verso la luce. Dio non vuole che abbiamo paura, mai”. Paolo Spoladore
  • “L’assenza di paura è il sine qua non per lo sviluppo delle altre nobili qualità. Come si può cercare la verità o accarezzare l’Amore senza essere intrepidi?” Mahatma Gandhi
  • “Viviamo nella paura, ed è così che non viviamo”. Gautama Buddha

 Andando in conclusione, il messaggio che vorrei trasmettere con questo articolo non è affatto distante dai tipici temi trattati in questo blog relativi, al denaro, al guadagnare di più, agli investimenti, al forex ed ai corsi di formazione.

Il denaro, infatti, segue l’energia, va verso chi accetta le sfide e produce valore per sè stesso e per gli altri, superando la paura del nuovo, dell’ignoto, superando la paura dell’errore, del fallimento, essendo allo stesso tempo consapevole dei rischi sottesi ad ogni attività umana ma non facendosi da essi spaventare o rallentare. Attraverso quali corsi tu possa acquisire dal nostro team strumenti innovativi per migliorarti nella tua capacità di guadagnare o gestire il tuo denaro probabilmente già lo sai, in ogni caso qua a fianco trovi il calendario delle prossime edizioni e tutti i banner che portano alle pagine informative per cui non pubblicherò oggi in questa sede alcun richiamo promozionale esplicito riferito ai prossimi appuntamenti in programma.

Ti invito tuttavia a pensare con forza a cosa potrebbe succedere se tu volessi decidere, una volta per tutte, di abbandonare i porti sicuri in cui hai soggiornato finora e decidessi di iniziare ad esplorare nuove opportunità e potenzialità, con il denaro sicuramente ma, perchè no, anche in altri ambiti alltrettanto se non ancora più importanti nella tua vita.

C’è chi ha detto che la nostra più grande paura non sia quella di essere inadeguati bensì quella che … trovi in questa bellissima sequenza tratta dal film “Coach Carter” che ti invito a guardare senza altro indugio:

httpv://www.youtube.com/watch?v=dQ7LL1Yp7zs

Prepara le tue vele, chiama a raccolta i marinai e sciogli gli ormeggi, è tempo di salpare verso nuove avventure e … senza paura.

Roberto Pesce

17 commenti

  1. Silvia Tomba

    10 anni fa  

    io ti voglio bene…moltissimo!
    anzi direi…Molto Bene!


  2. Richard Romagnoli :)

    10 anni fa  

    Grazie! Di cuore. Questo post, questa “innerview” potrebbe essere senz’altro una pagina notevole di un tuo libro. Tutto da leggere e da sperimentare in uno dei tuoi apprezzatissimi seminari. Grazie Roberto per aver dedicato il tuo tempo a scriverci!! Ho ho Ha HA


  3. Rita

    10 anni fa  

    Grazie Roberto,
    hai scritto una pagina bellissima che condivido appieno!
    Un abbraccio, Rita


  4. fabio

    10 anni fa  

    Grandeee


  5. Antonio

    10 anni fa  

    Non posso che ringraziati Roberto, perche’ riesci a trovare le parole giuste per dare stimoli ed energia quotidiana a cui attingere.
    Grazie ancora.
    Antonio


  6. Claudio Gilberti

    10 anni fa  

    Ciao Roberto,
    post magnifico, stupendamente bello, emozionante fino alle lacrime!
    Lo condivido immediatamente…
    Grazie


  7. Giuseppe

    10 anni fa  

    Ciao Roberto,
    siamo stelle che brillano di luce interiore, ma per riflesso ci alimentiamo anche della luce delle stelle che ci stanno intorno, e tu con questo articolo di luce ne hai mandata tanta.
    Grazie
    Giuseppe


  8. Olga Corti

    10 anni fa  

    Ciao, Roberto.
    Sei sempre più grande!
    Con profonda stima e gratitudine
    Olga Corti


  9. Max

    10 anni fa  

    grazie per questo pezzo + che condivisibile e incoraggiante al tempo stesso !
    bravo Roberto


  10. matteo

    10 anni fa  

    Ciao Roberto,
    quando tornerò in Italia, appena possibile vorrò fare uno dei tuoi corsi.
    ti ammiro molto, sia dal lato professionale che da quello umano.Una frase molto bella legata alla paura
    è questa: ” Un giorno la paura bussò alla porta, il Coraggio andò ad aprire e non vide più nessuno.”
    Matteo ( Brasile )


  11. roberto

    10 anni fa  

    Uno degli articoli più belli.
    Grazie Robi


  12. Giuseppe

    10 anni fa  

    Grazie Roberto.
    Purtroppo la paura è la nostra più grande sfida da vincere…….ma ce la faremo


  13. Massimo

    10 anni fa  

    “Un giorno la PAURA bussò alla porta; il CORAGGIO andò ad aprire e…non trovò NESSUNO!!!”
    Non è né facile né immediato….ma un grande obiettivo. Imporsi il coraggio un buon viatico.
    Grazie Roberto.


  14. roberto pedrazzonio

    10 anni fa  

    un bell’angolo prospettico dal quale è difficile affacciarsi, molto motivante, grazie Fish


  15. francesco giocoli

    9 anni fa  

    Chi si libera dalla paura è un uomo libero!
    Grazie Roberto.


  16. Monica

    9 anni fa  

    Grazie Roberto!
    Illuminante …. tu sei illuminante! Grazie mille!
    Un abbraccio
    Monica Montipo’


  17. paola pescatori

    9 anni fa  

    Caro Roberto…in questa pagina bellissima, ritrovo le ragioni della grande stima che da 16 anni nutro per te. La tua intelligenza è grande quanto la tua sensibilità, e queste due doti insieme ti rendono l’uomo speciale che sei!
    Ti auguro Buona Vita!
    Paola


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