Documento informativo che deve essere obbligatoriamente redatto dalle società con azioni quotate in borsa.

Rischio che il debitore non sia in grado di adempiere ai suoi obblighi di pagamento di interessi e di rimborso del capitale.

Indicatore di analisi tecnica grafica formato da tre massimi, il secondo dei quali si trova in posizione inferiore rispetto agli altri due.

Il prezzo di esercizio (o strike price) è il prezzo al quale il possessore di un’opzione può esercitare la facoltà. Nel caso di opzione call esso rappresenta il prezzo al quale è possibile acquistare l’attività sottostante, mentre nel caso di opzione put esso rappresenta il prezzo al quale è possibile vendere il sottostante.

Tasso di interesse a breve termine corrisposto sui depositi interbancari in euro. L’Euribor (Euro Interbank Offered Rate) è stato introdotto il 1° gennaio 1999 a seguito dell’adozione dell’euro e rappresenta il tasso di interesse del mercato interbancario dei depositi in euro per le operazioni di breve durata tra banche primarie. L’Euribor è calcolato dalla Federazione […]

Distribuzione dei rendimenti effettivi di un insieme di titoli obbligazionari in tutto identici, salvo che per la loro scadenza, in funzione della loro vita residua.

La prima fase di un mercato rialzista. Alcuni investitori (di solito speculatori professionali) cominciano ad acquistare azioni da venditori scoraggiati. I report finanziari dichiarano il peggio ed il pubblico è completamente disgustato dal mercato azionario. I volumi sono moderati ma cominciano a crescere.

Operazione di acquisto di una società da parte di un’altra società.

Esperto in una vasta gamma di problematiche; di norma nelle privatizzazioni sono nominate advisor famose merchant bank italiane o straniere e importanti società di revisione contabile.